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Durante il XIX secolo, uno dei trattamenti per curare l’isteria fu il massaggio del clitoride femminile. In quest’epoca, si riteneva che tutti i problemi psichiatrici femminili provenivano dai loro genitali causando attacchi di panico, irritabilità ed eccessiva lubrificazione vaginale. Quando al cliente veniva praticato il massaggio manuale del clitoride, quest’ultimo, era destinato a produrre un "parossismo isterico" che non era altro che l’orgasmo di oggi.
Nel 1880 il dottor Joseph Mortimer Granville, stanco di masturbare manualmente i suoi pazienti, inventa un dispositivo elettromeccanico, come strumento terapeutico per rendere il ‘‘massaggio pelvico’’ più facile e veloce. Quindi, in origine, il vibratore era un ‘‘dispositivo medico’’ e, dato che il suo utilizzo era sul clitoride e la parte esterna della vagina, si era ritenuto che non avesse nulla a che fare con la sessualita; per questo fu ben accettato socialmente.
In realtà, il vibratore, fu il quinto oggetto avente elettricità, dopo la macchina da cucire, il ventilatore, la caffettiera e il tostapane; e preceduto da non meno di dieci anni dall’aspirapolvere e dal ferro da stiro. Si può quindi partire dal presupposto che i produttori sapevano le esigenze e le priorità dei consumatori. (Per una raccolta di immagini curiose e illuminanti, clicca qui). Ti potrebbe piacere anche quest’annuncio senza titolo (aiuti che tutte le donne apprezzano) oppure quest’altro Croce Bianca; inoltre, se voi cliccate sull’immagine teste di questo post, potrete vedere il trailer del film, in un’inglese comprensibile, ‘’Histeria’’ (2011) con Hug Dancy Maggie Gyllenhaal e Rupert Everett; una commedia romantica che racconta l’invenzione del vibratore. [Sebbene l'inglese sia facile da capire.???]
Il mercato fu in forte espansione fino al 1920, quando i vibratori incominciarono ad apparire in film pornografici,perciò, il vibratore perse la rispettabilità come elettrodomestico e divenne una perversione; ma tuttavia le donne non rinunciarono mai ad usare le vibrazioni come un modo per auto-prodursi piacere. Quindi i vibratori originali furono sostituiti da dispositivo auto-massaggianti liberi da sospetti e facilmente reperibili in qualsiasi negozio di elettronica. Oggi il vibratore è un giocattolo sessuale che molte donne e molte coppie usano per i loro giochi erotici.
Forse vi chiederete.. che cosa ci fa una terapeuta che parla di vibratori? La risposta è semplice: hanno un uso terapeutico, anche se molto diverso da quello ritenuto dal dottor Mortimer; è un modo per sensibilizzare ( o rendere piu sensibile) la vulva e la vagina, aumentando la circolazione del sangue, tramite le vibrazioni che si verificano. Vasodilatante delle piccole labbra e del clitoride, può essere ridotto dopo un 'intervento di chirurgia ginecologica o dovuto a alcuni processi fisiologici, come la menopausa. Se si utilizza il vibratore per un po 'diverse volte alla settimana, si noterà che aumenta la capacità sensitiva della vostra vulva . Inoltre, ci sono periodi della vita in cui è necessario più tempo di stimolazione per raggiungere un livello ottimo di eccitazione. Di solito, esso, si verifica nei primi anni della crescita dei figli , in tempi di cambiamenti sul lavoro o in qualsiasi situazione che produca fatica fisica e preoccupazione. Per avvicinarvi alla sessualità e risvegliare il vostro desiderio, usate il vibratore. E 'un modo tranquillo e piacevole per portare il vostro corpo a una situazione di normalità.
Questo articolo è stato tradotto dal blog della scrittrice spagnola Silvia de Bejar in un articolo della fisioterapista Francisca Garcia, specialista in pavimento pelvico.
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